Sono stato molto felice di essere presente alla presentazione ufficiale di Astronave Lab. Un raro esempio di progetto che punta all’impiego di persone con fragilità in attività che mirino alla “bellezza” cercando allo stesso tempo di salvaguardare un conto economico che dia la giusta dignità al lavoro di quei ragazzi. Sono convinto che il valore della diversità si possa dimostrare non soltanto comunicandolo per astratto, come fosse una virtù necessaria a tutti, quanto piuttosto dimostrando nel pratico che la creatività ha mercato quando riesce a fare sua la spregiudicatezza di chi nasce diverso e pensa diverso. Ho conosciuto i due imprenditori che sostengono l’impresa, non a caso sono persone sinceramente “illuminate”, entrambi hanno la consapevolezza che contribuire alla “felicità” generale del proprio territorio è non solo un’ammirevole buona azione, ma pure una concreta strategia di mercato. La felicità è virale, contamina chiunque e fa bene a chiunque, soprattutto all’economia.
Gianluca Nicoletti